May 30, 2009

se mi svegli t'ammazzo


Giorni di partenze. Si avverte nell'aria la convergenza degli strappi. Delle slacciature. Fanno il suono del vento, hanno il colore del pomeriggio. Sorde, tamponate, schermate. Atterrite. Ma i piedi non toccano il suolo, si pedala, si nuota. La paura di scrivere. La paura di scrivere come. La paura. Che alla fine è sempre quella di non riuscire a. Oppure di non sapere cosa. Peggio, di non sapere perché. Io contro io. Da A ad A non cambia niente, non c'è diegesi, si sta. Dove si va? Dove si va se voglio restare? Se voglio assomigliarmi, farmi la rima, riguardarmi, aspettarmi e accamparmi? Tutto si trasforma, tranne. Io contro io: un uomo che dorme.

(à)

No comments:

My photo
Bologna+Roma
(à)lessandra cava : (l)orenzo pallini