April 30, 2009

SENZA PUNTI

Solca i mari dei tuoi pensieri

restituisci schiuma alle onde

Riparati sotto una foglia forata

bacia il filo di luce che cola da essa 

Addormentati sulla tua ombra

risvegliati fuori dal suo perimetro

e abbandonala quando è impotente

a mezzogiorno sotto il sole a perpendicolo

Ascolta il messaggio che tuona nei silenzi


trova le parole e traducile in un linguaggio incomprensibile

Mischia il tuo sangue con l’acqua delle fonti


spingili a zampillare uniti fuori dalle orbite terrestri


Fai roteare i lembi di una gonna Andalusa


al punto che si sfili dai tuoi lombi


e ti lasci nuda senza timore senza pudore


azzurra di sudore e rossa di spossatezza esaudita 

tutto intorno a te un vortice di respiri caldi


Pensa che le lacrime non sono solo dolci o amare


ma in ogni caso costan salate

Fatti dei regali e confezionali con carte e nastri multicolori 

aspetta ad aprirli 

fin quando ti sarai scordata del loro contenuto

infine ricordati di conservare quelle carte e quei nastri

Cospargi il tuo corpo di creme dolci e profumi

affida al vento il compito leggero di disperderle


aromi che solletichino le narici di qualsiasi uomo

degno di te e sconosciuto

Conta sugli amici senza contarli


dimostra loro di essere all’altezza della fiducia che nutri in te

Svuota una clessidra della sabbia viscosa


riempila con fluidi veloci


e se ti stanchi di rivoltarla gettala in acque senza fondo

Mordi le spine delle rose


aiutale a sgambarsi su un sentiero di petali


Sognati mentre passeggi sul passato


presentati agli occhi dell’avvenire


con la consapevolezza di un frutto maturo


(elle)


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